Prototipo originale di live performance per dischi in vinile preparati,
sintetizzatori analogici, strumenti elettrici, percussioni ed immagini in movimento.
Matteo Scaioli suona dal vivo sintetizzatori analogici senza computer,
il suo personale system suna-trig, diversi altri tipi di strumenti percussivi
e setup elettronici personalizzati, alcuni dei quali autocostruiti.

Il titolo-neologismo suggerisce una chiave di lettura dell’intera operazione artistica:
Foley è l’arte di riprodurre dal vivo tutti quei suoni che contribuiscono coralmente al realismo
sonoro ed al comfort acustico nella cinematografia moderna; Mandala, infine descrive e definisce
l’operosità, la simbolicità e la spiritualità che caratterizzano l’intera performance, evocando inoltre
una articolata e fluida circolarità strutturale, fil rouge dell’intera esperienza rappresentata.

Fulcro musicale è un originale sistema di generazione sonora realizzato con numerosi grammofoni,
preparati ed assortiti per epoca e tipologia funzionale, utilizzati come sorgente polifonica,
mutevole e multiforme, su cui armonizzare partiture musicali ed immaginari visivi.

Ai grammofoni ed ai giradischi è stato invitato Claudio Coccoluto, noto ed indiscusso maestro del
DJing analogico su vinile con cui Matteo ha già collaborato in diverse occasioni performative.
Insieme, attraverso una puntuale e meticolosa manipolazione sonora in tempo reale,
costruiscono la camaleontica tessitura musicale e sonora dell’intera performance.

David Loom cura le immagini originali e la luce in scena, elaborandole dal vivo con un personale
sistema di controllo (lumodesk) del quale fa parte un giradischi appositamente costruito,
con testina ottica specifica per leggere dischi visuali in cartone disegnati a mano.

foto e bozzetti David Loom